UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE CHE POTREBBE CAMBIARE LE VOSTRE VITE

AL  CINEMA …

 Vivere la  felicità (Finding Happiness): un film che ha già avuto notevole successo e riconoscimenti in varie parti del mondo (dal Festival Internazionale del cinema e  Trascendenza a Brasilia, all’International Film Festival for Peace in  Indonesia e allo Spirit Film Festival a Tel Aviv). Realtà e finzione si intrecciano  in una ben riuscita miscela, che ha deliziato e sorpreso il pubblico in varie parti del mondo.

SINOSSI: La giornalista Juliet Palmer (Elisabeth Rohm), una reporter specializzata in fatti di cronaca legati alla corruzione, riceve un insolito (e non gradito) incarico dal capo della rivista Profiles: dovrà visitare una comunità spirituale nel nord della California, dove, nel corso dei cinquanta anni della sua esistenza, sono state sviluppate soluzioni alternative ai problemi del mondo. Durante il soggiorno all’Ananda World Brotherhood Village, intervisterà il suo fondatore e incontrerà le persone che hanno fatto una scelta di vita insolita. Con una certa dose di scetticismo e un pizzico di curiosità, Juliet si lancia in un viaggio professionale e al tempo stesso personale, che le aprirà il cuore e le cambierà la vita.

Vivere la felicità è un film che lascia il segno e che raccoglie la voglia di cambiare la propria vita in meglio. Racconta, attraverso gli occhi di un personaggio inventato, la vera vita nei villaggi delle Comunità Ananda, facendo conoscere al pubblico una delle più durevoli eredità del grande maestro indiano Paramhansa Yogananda, autore di Autobiografia di uno Yogi, e dell suo discepolo, Swami Kriyananda, che per più di cinquant’anni ha dedicato la sua vita alla creazione delle comunità di fratellanza mondiale.

Un film che scuote. Un film che è più di un film, è anche un viaggio, un’esperienza, in grado di toccare e di entusiasmare. Un docu-film dove i personaggi sono veri interpreti di se stessi, le comunità raccontate sono isole di pace, gioia, armonia, prosperità. Condivisione, ascolto, tolleranza e comprensione sono alla base di queste microsocietà esemplari che, se replicate in ogni angolo della terra, ne cambierebbero sicuramente l’aspetto umano.

Girato nell’Ananda World Brotherhood Village in California, e nei villaggi Ananda in Italia e India, con le tecniche di Hollywood e la cinematografia dell’australiano Andy Strahorn, “Finding Happiness” vanta la presenza di Elizabeth Rohm (“Angel”, “Law & Order”, “Heroes”, “American Hustle – L’apparenza inganna” di David O. Russell), in un ruolo difficile da dimenticare, alle prese con lo stesso viaggio intrapreso dallo spettatore .

Diretta da Ted Nicolaou, la pellicola è stata prodotta da Roberto Bessi (“Modigliani” di Mick Davis, con Andy Garcia, “A Good Woman” di Mike Barker, con Helen Hunt, Scarlett Johansson e Tom Wilkinson; “Ladyhawk” di Richard Donner, interpretato da Michelle Pfeiffer) e Frank Hildebrand, produttore di film di successo come “The Tree of Life”, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 2011, e produttore esecutivo di “Into The Wild.

Prodotto da Hansa Production Film, Vivere la felicità è stato distribuito per il lancio in Italia dalla Bolero Film. Il film è uscito in Italia a Roma, Milano e Torino il 20 novembre 2013 ed in diverse città d’Italia dal 2013 ad oggi.

“Vivere la felicità è molto più di un film.
E’ un documento rivoluzionario che dimostra che la felicità non è un Utopia.
Da vedere e rivedere fino a quando non capisci che il protagonista sei tu.”
– Giacomo Campiotti, Regista, sceneggiatore –

Allegati:

Poster Cinema in alta definizione
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Trailer

Maggiori informazioni su:
www.findinghappinessmovie.com/italia (Vedi il Trailer QUI)
Facebook: Vivere la felicità – Finding Happiness
www.ananda.it